Estratti da Risguardi 1: Girovagare per librerie

di Selena Daveri, responsabile commerciale edizioni sur

Girare per librerie è una delle attività più utili per chi fa il commerciale in una casa editrice. Le occasioni di incontro con libraie e librai non mancano, con molti ci si vede con regolarità per fiere e altri appuntamenti; ma andare “a casa loro”, osservare come sono organizzati e abitati gli spazi delle librerie, scoprire da chi sono frequentate, è un altro tipo di esperienza. È come quando vogliamo goderci la compagnia di qualcuno che non vediamo da un po’: nessun ristorante è più accogliente delle mura domestiche.
Ogni volta che ho l’opportunità di raccontare il ruolo del commerciale a chi frequenta corsi e master in editoria insisto sullo stesso punto: il nostro è innanzitutto un lavoro di relazioni. Ovviamente non è soltanto quello, è un lavoro fatto di analisi, di strategie, di idee, ma senza quel contatto, tutto sarebbe diverso.

Questo approccio, che senza dubbio ha a che fare con il mio modo di essere (sono una a cui piace chiacchierare), si accorda perfettamente alla storia di SUR; forse è per questo che quando le nostre strade si sono incrociate, nel 2019, ho avuto subito la sensazione di aver trovato una casa (editrice, e non solo).

Quando Marco Cassini ha fondato SUR nel 2011, ha proposto un modello di distribuzione alternativo a quello tradizionale, stabilendo solo rapporti diretti con le librerie. Il suo obiettivo non era quello di “saltare un passaggio”, ma di rimettere al centro la relazione tra case editrici e librerie: tornare a farle dialogare, così da instaurare solidi rapporti culturali e commerciali. Quell’impostazione, che si è modificata nel tempo anche grazie ai consigli di librai e libraie, è stata poi adottata da altri editori e resta un elemento cardine nell’identità di SUR.

Con gli anni la casa editrice è cresciuta, e ha stabilito con ALI una proficua collaborazione sul fronte della promozione e della distribuzione, ma l’impostazione iniziale, quella incentrata sul dialogo con le librerie, non è mai stata abbandonata. Anzi, lo scambio di idee e informazioni si è di fatto amplificato e allargato a più soggetti: non più soltanto editore e librerie, ma anche responsabili di rete e agenti, oltre a colleghi e colleghe di altre case editrici.

È per questo che, almeno un paio di volte l’anno, dedichiamo quattro o cinque giorni a visitare le librerie di una particolare area geografica. Sono tour che nascono dalla collaborazione con la rete promozionale e con altri editori, un’impostazione che, oltre a permetterci di ottimizzare spese e oneri organizzativi, moltiplica le occasioni di confronto. Una volta definiti la destinazione e il periodo del viaggio si procede grosso modo così: studiamo l’elenco delle librerie della zona, condividiamo i nostri obiettivi prioritari e costruiamo un itinerario che spesso somiglia a un vero e proprio giro della morte, poi contattiamo le librerie e prendiamo appuntamenti. Con Livia Del Pino, responsabile rete vendita di ALI Promozione, insieme alle responsabili commerciali di altre case editrici, nell’ultimo anno e mezzo siamo state in Veneto, Puglia e Campania. Non ho tenuto il conto dei chilometri percorsi a piedi, in auto, in treno, aereo e vaporetto, ma posso dirvi che in undici giorni complessivi abbiamo raggiunto 34 città e 64 librerie: 21 in Veneto, 23 in Puglia e 20 in Campania.

Grazie all’aiuto degli agenti di zona, profondi conoscitori del territorio, siamo entrati in librerie di ogni forma, tipologia e dimensione: indipendenti, di catena, franchising; negozi storici o appena inaugurati; librerie dell’usato, generaliste, di proposta, per bambini, esoteriche. Libraie e librai ci hanno accolto con generosità e qualche volta con un velo di stupore, soprattutto nelle zone meno battute dai giri editoriali di cortesia.


Trovate l’articolo completo all’interno del numero uno di Risguardi.

Dalla rubrica Mondo Libro:

Costruiamo un’identità
Intervista a le plurali e alla libreria MarcoPolo di Venezia di Anna Vignato.
In collaborazione con il Master in Editoria della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

Formazione e professione: il rapporto quotidiano con le librerie in una casa editrice
Intervista a Rossella Innocentini, Roberta Sofia e Eleonora Capparella.
A cura di Livia Del Pino.

BookRave. Un tentativo di agitare le acque
dal confronto con due editori di BookRave.
Un contributo di Giorgio Gizzi.

Mettersi in discussione consente di evolversi
Intervista ad Antonella De Simone, libraia di Centostorie (Roma) e cofondatrice di Cleio.
A cura di Livia Del Pino.

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